Comune di Montenero di Bisaccia

TORRE DI MONTEBELLO: DI PIETRO CONTINUA A VIVERE DEL LAVORO DEGLI ALTRI

MONTENERO DI BISACCIA, 20 MARZO 2012 - "A seguito dell'ennesima boutade del Consigliere regionale dell'Italia dei Valori Cristiano Di Pietro, relativa alla Torre di Montebello, mi vedo costretto a rispondere per ristabilire la verità dei fatti".
Con queste parole il Sindaco Nicola Travaglini inizia la sua replica alle dichiarazioni rilasciate in queste ultime ore agli organi di Stampa dall'esponente dell'IdV.
"La questione della Torre di Montebello - afferma Travaglini - continua ad occupare i sogni di Cristiano Di Pietro senza, però, che lo stesso si accorga del fatto che la sua resta  solo un'attività onirica che trova pochi riscontri con la realtà. Di Pietro, abbandonandosi alle solite offese nei confronti del Sindaco del paese nel quale risiede, definendolo addirittura mistificatore, ha omesso di raccontare all'opinione pubblica alcuni dettagli che mi premuro di fornire in questa sede. I cittadini devono sapere che le informazioni sullo stato dell'arte dei lavori alla Torre di Montebello sono state fornite a Di Pietro proprio dal sottoscritto, su sua esplicita domanda rivoltami all'interno di un supermercato. Di Pietro, che non ha mai varcato la soglia del Municipio del suo paese per approfondire gli argomenti che egli sfrutta per farsi pubblicità gratuita, continua a vantarsi dei buchi nell'acqua che continua a collezionare: il primo buco sta nel fatto che la Torre di Montebello, nonostante la sua presenza in maggioranza nella passata Amministrazione, è passata nella piena proprietà del Comune di Montenero solo nel 2011, dietro il fattivo interessamento del sottoscritto: questo è un fatto incontrovertibile; il secondo buco nell'acqua Di Pietro lo ha fatto nel momento in cui ha promosso il tavolo tecnico, ignorando che il contratto per l'esecuzione dei lavori di consolidamento e recupero della Torre di Montebello era stato già stipulato il 29 Dicembre scorso; il terzo e clamoroso buco nell'acqua, strettamente legato al primo, è rappresentato dal tentativo con in quale Di Pietro si affanna ad attribuirsi il merito di aver contribuito alla soluzione di questa annosa vicenda, omettendo però il fatto che è stato il sottoscritto, all'indomani dell'insediamento di questa Amministrazione, a trovare concreta soluzione alla vicenda grazie ai continui e proficui incontri avuti con gli assessori regionali, oltre che con il Presidente della Giunta regionale grazie al quale abbiamo rimesso in campo i finanziamenti che nel frattempo erano andati dispersi in altri rivoli.
E' triste constatare come Cristiano Di Pietro, attraverso questa sua ultima esternazione, abbia voluto ancora una volta bollarsi come soggetto politico abituato ad utilizzare il lavoro degli altri per strumentalizzare a proprio piacimento una vicenda dai contorni chiari e netti, che è davanti agli occhi di tutti: è stata questa Amministrazione a trovare la soluzione definitiva per il restauro della Torre di Montebello.
Sono certo che anche questa volta i cittadini sapranno riconoscere la vera fonte della mistificazione".

 
 
 
 (24.66 KB)Comunicato stampa 20/03/2012 (24.66 KB).
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