MONTENERO DI BISACCIA, 6 SETTEMBRE 2012 - In merito alle notizie diffuse a mezzo stampa dall'Italia dei Valori, relative all'ipotesi di trasferimento delle classi della Scuola Primaria di Colle della Speranza presso l'edificio di Piazza della Libertà, il Sindaco Nicola Travaglini dichiara quanto segue: "Le classi della Scuola Primaria resteranno negli attuali plessi di Colle della Speranza e di Piazza della Libertà, come negli anni scorsi. L'ipotesi del trasferimento, circolata con eccessiva enfasi in questi ultimi giorni dentro e fuori gli ambienti scolastici locali, è in discussione da parte di questa Amministrazione comunale con il fine di trovare soluzioni alternative è più coerenti con la gestione dei plessi scolastici e, soprattutto, miranti a garantire una maggiore sicurezza dei bambini oltre che un'ottimizzazione dei costi e un miglioramento dei servizi. Questi dovrebbero essere i fini principali a cui ogni buona Amministrazione dovrebbe tendere, sulla scia di quanto già indicato dal Governo italiano. Questa mia comunicazione si è resa necessaria al fine di spegnere in partenza le polemiche già innescate da quella che è stata solo un'ipotesi allo studio; ritengo inoltre doveroso ed altrettanto necessario evitare le vergognose strumentalizzazioni in atto alle quali, purtroppo, siamo tristemente abituati. Il nostro intento sarà sempre e comunque quello di garantire le migliori condizioni possibili agli alunni, valutando e condividendo tutte le ipotesi possibili per raggiungere tale obiettivo; ed è su questa linea che si innesta il progetto del nuovo polo scolastico che abbiamo in animo di realizzare. Sull'ulteriore polemica relativa all'alienazione dell'immobile scolastico di Piazza della Libertà, su cui ancora oggi l'Italia dei Valori continua fraudolentemente ad esercitarsi, non intendiamo dare seguito ad ulteriori speculazioni, avendo già chiarito che l'immobile da alienare è un altro.
Ciò che non è davvero tollerabile è l'arroganza, la sfacciata ricerca di visibilità a spese della cittadinanza e la voglia di turbare la tranquillità della popolazione locale, con la quale gli aderenti all'Italia dei Valori cercano di inquinare costantemente la vita pubblica di questo paese. Dai comunicati stampa dell'Italia dei Valori non si apprende la verità, ma l'interpretazione capziosa di voci raccolte un tanto al chilo tra chi, per motivi solo politici, ha interesse a rimestare nel torbido della non-politica. La verità è che ieri pomeriggio ho ricevuto la telefonata del consigliere comunale Antonio D'Aulerio dell'IdV, al quale ho dato prontamente tutte le informazioni del caso, chiarendo che le classi sarebbero rimaste al loro posto. Il risultato della mia correttezza istituzionale è stata la scorrettezza di D'Aulerio e dell'Italia dei Valori, nel riportare solo le voci maliziose diffuse ad arte su questo argomento, ma non la verità dei fatti che io stesso avevo contribuito a chiarire telefonicamente e senza alcun pregiudizio. Scorrettezza e volontà denigratoria a priori non mi appartengono e non appartengono a questa comunità che, spero, non sia più attratta da simili soggetti, evidentemente troppo abituati a ricorrere a mezzi subdoli, oltre che a miseri piatti di porchetta. D'altro canto sappiamo di non poterci aspettare altro da chi è avvezzo ad attaccare costantemente anche le alte figure istituzionali come il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Prendiamo nota del fatto che l'atavica mancanza di argomenti, spinge sempre più l'Italia dei Valori a cibarsi anche di carcasse di presunte notizie, pur di stare un giorno in più sui quotidiani regionali. Se questi sono i nuovi moralizzatori della politica, io rinnovo il mio grido dall'allarme sulla deriva populistica e demagogica perseguita dall'IdV, tesa solo ad acquisire briciole di consenso a scapito della povera gente la quale, ignara di ciò che accade veramente, è fomentata all'odio integralista. Che tristezza"!